Gela. Alla presenza del suo leader, don Fortunato Di Noto, lo sportello Meter ha presentato un articolato progetto di sensibilizzazione e formazione sulla tutela dei minori.
L’iniziativa, finanziata dal settore ai Servizi sociali, assessore Fortunato Ferracane, prevede quattro diverse linee di intervento. Una prima destinata a giovani coppie e ragazzi, segue un intervento formativo, di sensibilizzazione e formazione, ed infine, di progettazione partecipata con forum con adolescenti e adulti di riferimento.
La presentazione del progetto si è tenuta ieri mattina nella di via Ossidiana, alla presenza di Stefania Pagano, responsabile sede locale Meter, che parla di “sensibilizzazione della collettività rispetto alla responsabilità di ognuno di noi ad essere tutori dei bambini e dei minori.
Saremo presenti con una ampia comunità educativa, agendo anche su medici ed avvocati”, e con la partecipazione del sindaco Angelo Fasulo.
“La regione continua a tagliare i contributi al Meter – dice don Fortunato Di Noto – che invece registra risultati complessi presentati anche in Vaticano, e l’avvio di un osservatore mondiale contro la pedofilia. Il fenomeno della pedofilia e abusi sui minori è globale. In città invece l’amministrazione comunale ha finanziato questo importante progetto”.
Secondo il vescovo della diocesi di Piazza Armerina, Michele Pennisi, “il volontariato svolge un ruolo fondamentale che con il supporto del Comune al Meter, riuscirà a dare un importante contributo”.
