ROMA (ITALPRESS) – “Auspico che il presidente Conte faccia un miracolo. Continuo a essere dell’idea che la campagna elettorale è finita e i toni si devono abbassare, perché se si vuole andare avanti si devono abbassare, e bisogna parlare di cose concrete. Il premier deve ricominciare a far parlare la politica, e soprattutto i due contraenti del contratto, di cose concrete e creare un’agenda di governo con argomenti realizzabili, concreti e che interessano agli italiani”. Così, ospite a ‘Circo Massimo’ su Radio Capital, il ministro delle Politiche agricole e del turismo Gian Marco Centinaio. “Da parte nostra c’è la buona volontà, ma se non ci dovessero essere le condizioni, se non si riesce a mettersi d’accordo, non vedo alternativa a elezioni. In Parlamento non ci sono numeri per governo con Berlusconi e Meloni, sennò l’avremmo già fatto”, aggiunge.
Centinaio non è spaventato dalle elezioni a settembre: “Siamo pronti. Non ci spaventavano neanche a luglio un anno fa, quando non si riusciva a trovare un governo, poi abbiamo dovuto, e sottolineo dovuto, fare un governo perché c’era lo spread che saliva e tutti avevano chiesto a M5S e Lega di fare il governo, tranne il Pd. E noi il governo l’abbiamo fatto. Ma anche un anno fa eravamo pronti alle elezioni”.
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