Gela. Una terna di nomi per un posto di assessore in giunta. Il Popolo della Famiglia ha indicato al sindaco Lucio Greco tre nominativi. Questo non significa che in maniera automatica il PdF avrà subito una rappresentanza in giunta.
Nelle prossime ore Greco potrebbe chiudere il cerchio, ufficializzando i cinque assessori che lo accompagneranno in questa prima fase del suo esecutivo. Con l’allargamento a sette componenti ogni partito potrà essere accontentato.
Tornando ai nomi il Popolo della Famiglia, con un documento ufficiale, ha indicato l’ex assessore Gianni Mauro (Urbanistica e Patrimonio), Fabio Nalbone (Sviluppo Economico), reduce da un discreto risultato alle Europee e – Renato Messina (Servizi Sociali e Istruzione), persona carismatica del movimento che fa capo anche ad Emanuele Zappulla.
Il movimento si è spinto anche oltre, indicando persino la delega assessoriale preferita.
“Sono persone selezionate per professionalità e rappresentanza politica – dice il presidente nazionale Nicola di Matteo – idonea ad assumersi responsabilità di governo nel ruolo di Assessore e garantire che gli indirizzi programmatici del PDF vengano attuati nel rispetto degli elettori che hanno dato fiducia al progetto che ha portato Lucio Greco al governo della città, riconfermati dal consenso ricevuto nella tornata elettorale per le europee”.
Il rendere pubblici i nomi per il PdF è un modo trasparente e leale nei confronti della città, dell’intera coalizione, degli altri candidati a ricoprire il ruolo di assessore e dello stesso sindaco, “perché riteniamo che le trattative al chiuso, a tutela di logiche di spartizioni che vanno fuori dagli interessi della città, non ci appartengano così come riteniamo non appartengano alla proposta elettorale che il sindaco ha messo in campo conciliando anime differenti dello scenario politico locale, unite dal principio democratico e moderato di confrontarsi apertamente per fare esclusivamente gli interessi del territorio”.
L’ultima parola spetta ovviamente a Greco, che non ha ancora incontrato il movimento cattolico. Nei giorni scorsi era però circolato il nome dell’avvocato Giovanni Panebianco, candidato proprio con il Popolo della Famiglia alle scorse amministrative.