Gela. Non era solo una questione di simboli, ma anche di nomi. I gruppi che si contendono i partiti cittadini facevano la corsa su precisi candidati. Anche in questo caso, la parte del leone la fa il ministro Matteo Salvini, in assoluto il più votato, mettendo assieme 2.508 voti di preferenza. Nella lista della Lega, Annalisa Tardino fa invece 453 voti, Igor Gelarda 322, Maria Hopps 193 e Angelo Attaguile 189. Tra i grillini, la spunta Ignazio Corrao (1.409 voti) che supera la “iena” Dino Giarrusso (1.370), segue poi Giuseppina Corrado (737). Nel Pd, a sorpresa, primo candidato è il medico di Lampedusa Pietro Bartolo (728 voti), seguito da Michela Giuffrida (586) e Caterina Chinnici (495).
Tra i forzisti, Silvio Berlusconi fa 953 preferenze, Saverio Romano 799 e Giuseppe Milazzo 598. Più staccati Dafne Musolino (313) e Salvatore Cicu (268), preceduti da Gabriella Greco (373). Fabio Nalbone del Popolo della Famiglia, invece, arriva a 1.324 voti. Tra le fila di Fratelli d’Italia, comanda Giorgia Meloni (669 preferenze), staccando Carolina Varchi (308) e Raffaele Stancanelli (264).
