Gela. Solo alcune settimane fa, era già stato arrestato per aver evaso gli arresti domiciliari. Il quarantasettenne Massimo D’Aleo ci è ricascato. I poliziotti, questa volta, l’hanno trovato e arrestato a Spinasanta, nonostante il giudice, dopo la prima evasione, gli avesse nuovamente imposto l’obbligo dei domiciliari.
A seguito del primo arresto, il suo legale, l’avvocato Giuseppe Fiorenza, ha chiesto e ottenuto la nomina di un perito per valutarne lo stato psichico. Quando i poliziotti l’hanno trovato a Spinasanta, si sarebbe giustificato spiegando di aver dato una mano ad un amico che aveva avuto problemi meccanici all’auto.
