Gela. Si è svolto nei locali della scuola di ballo Alma de cuba di Massimo Cavallaro, l’incontro tra tanti giovani di “Pensare futuro” e il consigliere di amministrazione dell’ Adas.
“I ragazzi di solito hanno paura dell’ago ed è per questo che faticano a donare- afferma Sebastiano Miranda – noi dell’associazione abbiamo fatto superare questa fobia, spesso mi sono ritrovato a tenere la mano nel momento del pungiglione per aiutarli a superare questo momento che temevano.
L’uso delle droghe che dilaga li allontana per dalla donazione per paura che vengano scoperti. Donare è un bene per se stessi e per gli altri. Con una sola azione ci si obbliga a monitorare costantemente il proprio stato di salute e a fare del bene. I medici infatti, prima di acconsentire alla donazione fanno delle analisi precise che stabiliscono se i possibili donatori sono idonei”. Un modo innovativo atto a sensibilizzare i giovani.
Il presidente di pensare futuro, Rosario Emmanuello è soddisfatto della partecipazione di molti ragazzi e propone un nuovo modo per coinvolgere suoi coetanei.” Stiamo lavorando in sinergia con l’associazione di Cavallaro per evitare i metodi tradizionali con convegni e riunioni che non rientrano tra gli interessi dei ragazzi- dice Emmanuello- ci di sensibilizzare i giovani ed avvicinarli al sano divertimento senza che facciano necessariamente uso di sostanze compromettenti”.