Gela. Controlli a tappeto in tutte le fermate dei bus urbani, soprattutto per verificare la presenza del sistema di elevazione per i diversamente abili. L’ha ribadito, con una nota ufficiale delle scorse ore, il comandante della polizia municipale Giuseppe Montana, che in questo modo ha risposto anche alle sollecitazioni giunte dall’avvocato Paolo Capici, che rappresenta le istanze di molti diversamente abili, impossibilitati ad usufruire dei mezzi Ast. Nel caso venissero riscontrate irregolarità, gli agenti preposti dovranno elevare sanzioni all’azienda.
Per Montana, infatti, bisogna tutelare il “il diritto di matrice costituzionale alla libera circolazione dei diversamente abili”. Già negli scorsi mesi, le associazioni avevano denunciato la quasi totale assenza di servizi che potessero garantire l’uso dei mezzi pubblici.