Gela. Non c’è ancora l’ufficialità ma in settimana dovrebbe partire l’attività del tavolo di monitoraggio sull’accordo di programma. Istituito dalla Regione lo scorso febbraio, non è mai stato convocato. Del tavolo di monitoraggio fanno parte il Comune, l’ex Provincia, Eni, un rappresentante sindacale per ogni sigla (compresa Confindustria), diversi dirigenti generali regionali e tecnici di Arpa. Nel gruppo di lavoro, invece, sono ricompresi i tre assessorati competenti in materia. Proprio i sindacati, nelle ultime settimane, sono tornati a chiedere lumi sulle ragioni del mancato avvio delle attività. La prima riunione del tavolo sarebbe fissata per domani.
La scelta adottata dalla Regione rientra nel percorso che dovrebbe portare a concretizzare gli investimenti da venticinque milioni di euro, previsti nel sistema legato al riconoscimento dell’area di crisi complessa.