Gela. Devastati diecimila euro di vigneto, prodotto biologicamente dall’azienda agricola Casano. I ladri sono entrati in azione la scorsa notte in contrada Tenna, a pochi chilometri dal centro abitato, nella produzione di cabernet-savignon.
Una particolare coltivazione ad alberello che dona maggiore proprietà al vino, che consente all’azienda Casano di imbottigliare cinquemila etichette di “Ismarico”.
“La scorsa notte – racconta Giuseppe Casano – ignoti ladri hanno asportato tutti i supporti di ferro del vitigno. Manomesso i locali e danneggiato la produzione che rischia seriamente di andare in malora. Oltre al danno anche la beffa, se consideriamo una stima di ventimila euro di danni. Ho denunciato al commissariato di polizia il furto”.
Sono stati alcuni addetti alla produzione ad accorgersi dell’irruzione vandalica e furtiva nel vigneto di contrada Tenna.
“Non è la prima volta che subiamo dei furti – conclude Casano – Lo scorso siamo stati costretti a pagare ventimila euro per garantire la produzione che se aggiunti agli aumenti delle tasse compromette ogni nostro sacrificio”.