Gela. Ancora una indagine sul Comune. Questa volta sotto la lente di ingrandimento è finito l’affidamento dell’area mercatale. La Guardia di Finanza questa mattina si è recata presso la ripartizione Urbanistica di via Franz Litsz.
Sono stati visionati tutti i documenti relativo al servizio di affidamento, le proroghe e ogni tipo di atto inerente l’appalto, tra l’altro scaduto.
Una denuncia era partita dall’associazione ambientalista Aria Nuova. Per adesso si tratta di una indagine conoscitiva. La ripartizione Urbanistica sta lavorando per una alternativa, considerato che non può essere concessa la proroga.
Quella del mercato settimanale è una gestione passiva per il Comune che a fronte di un pagamento di 195mila euro dovrebbe ammortizzare i costi dagli incassi degli insediamenti delle bancarelle autorizzate.
“I militari della guardia di finanza hanno sequestrato gli atti relativi alla questione del mercato – spiega il dirigente Emanuele Tuccio – Abbiamo sollevato già da tempo una questione dal punto di vista del procedimento e messo in evidenza la sospensione delle proroghe. Nel merito è la magistratura che interverrà”.