Gela. Fin dall’inizio ha scelto di non seguire la linea del coordinatore provinciale di Forza Italia Michele Mancuso, che ha inaugurato il patto con il Pd a supporto del “civico” Lucio Greco, la deputata nazionale azzurra Giusi Bartolozzi invece è stata uno dei riferimenti politici dell’alleanza pro-Spata. Ad una settimana dal ballottaggio del prossimo 12 maggio, ribadisce il suo posizionamento. “Il confronto politico per le elezioni comunali in città ha assunto in queste settimane una valenza nazionale e l’impegno politico per garantire alla città un governo di centrodestra che chiuda le disastrose esperienze delle amministrazioni, prima di centrosinistra e poi grillina, va condotto sino in fondo. Avrei voluto dare un contributo più forte e significativo alla comune causa e per questo ringrazio il candidato a sindaco Giuseppe Spata, ma il ruolo di parlamentare nazionale del territorio, di segretario della Commissione giustizia e di presidente del Comitato “mafia, appalti e corruzione” della Commissione bicamerale antimafia non potrebbero consentirmi di svolgere un ruolo amministrativo con la dovuta dedizione. A Gela ho sostenuto e sosterrò con il mio gruppo nel ballottaggio una coalizione coerente con la linea di Forza Italia indicata a livello nazionale dal presidente Berlusconi e dai vertici del partito, ben diversa da alchimie che sanno di vecchia politica. I cittadini chiedono chiarezza di programmi, fedeltà agli ideali, lealtà delle coalizioni”.
La deputata si porta avanti e anche nel caso di un’eventuale sconfitta al ballottaggio del candidato leghista non farà venire meno la sua attività destinata al territorio. “Come parlamentare di questa città continuerò a battermi per lo sviluppo di Gela, perché ripartano gli investimenti, siano rispettati gli impegni assunti dai ministeri statali verso il territorio, si interrompa l’emorragia determinata dall’emigrazione dei giovani. La politica mi induce ad auspicare la vittoria della squadra che ha sostenuto Spata e del centrodestra che ha un programma di crescita della città ben diverso dalle amministrazioni precedenti. Le elezioni sono un momento essenziale della democrazia ed un confronto tra programmi, ma deve comunque esser chiaro che, anche nel caso in cui dovesse prevalere la candidatura dei movimenti di sinistra che sostengono l’avvocato Greco il mio impegno resterà aperto alle esigenze di tutti i gelesi”.