Gela. Complice il tempo ma non la principale causa, quest’ estate 2014 ha proprio faticato a decollare.
Dedicato agli amici diversamente abili e ai volontari dell’associazione onlus il Pungolo, il progetto Mare insieme, per esempio, è partito con non poche difficoltà.
Giunto alla sua quarta edizione e attivo dal 26 Luglio, Mare insieme come ogni anno prevede l’accesso in spiaggia e in mare da parte dei soggetti in disabilità; obiettivo comune il raggiungimento minimo di autonomia in un contesto apparentemente “felice e normale” per tutti ma che riserva non poche difficoltà a chi vive determinate condizioni.
Novità 2014 sono l’intervento musicoterapico promosso dalla dottoressa Valentina Calcagno ma soprattutto la location della spiaggia prescelta dai promotori del progetto.
“ Quest’anno, di comune accordo, abbiamo preferito optare per la spiaggia pubblica, nello specifico la spiaggia di Macchitella in viale Fontanarossa, piuttosto che per uno stabilimento balneare privato. Siamo consapevoli del fatto che non esistono al momento spiagge libere appositamente attrezzate per chi vive sulla sedia a rotelle; ma abbiamo voluto comunque affrontare questa sfida per sensibilizzare chi di dovere, affinchè si prenda atto che il minimo richiesto è un nostro diritto e non un capriccio” ci spiega il presidente dell’associazione Gaetano Passanisi.
E ancora: “Usufruiamo di una discesa a mare realizzata dall’amministrazione comunale dopo le incessanti sollecitazioni provenienti da chi ci ha tenuto veramente a cuore, come il comitato di quartiere di Macchitella” ci racconta Passanisi “ma la mancanza di alcuni servizi elementari rende la nostra attività volontaristica un’impresa. Basti pensare che questa stessa discesa si traduce in un’enorme risalita solo per usufruire dell’unico bagnetto pubblico disponibile all’entrata della spiaggia” aggiunge la volontaria Giuseppa Monsignore.
E le docce? Ci spiega il dottore Domenico Messinese, presidente del comitato di quartiere Macchitella, che nel luglio 2013 a seguito della posa dei pannelli prefabbricati per la realizzazione della discesa a mare, era stato preso il preciso impegno da parte dell’amministrazione di fornire l’allaccio alla rete idrica subito dopo che il comitato di quartiere e l’associazione Macchitella avessero realizzato, a proprie spese, le docce da mettere a servizio dei bagnanti. Si era prefisso entro il 15 agosto 2013 di metterle in esercizio ma ad oggi risulta che le docce sono installate e non funzionanti.
“Estate 2014, e in questa settimana siamo ancora giunti al sopralluogo della società Caltaqua propedeutico all’erogazione, ma questo è il terzo” dichiara Messinese. L’estate sta per finire…
