Gela. Rischio occupazione per i lavoratori dell’indotto della Raffineria. La Ergo Meccanica, una delle due imprese che si sono aggiudicate l’accordo quadro della manutenzione degli impianti della Raffineria, ieri era assente al tavolo istituzionale indetto da Confindustria e organizzazioni sindacali.
L’altra impresa, la Sicilsaldo, ha assicurato lavoro per 60 dei 170 lavoratori dell’indotto. La situazione è comunque in continua evoluzione e non c’è alcuna certezza sul futuro. Tutta da valutare la vicenda Smim, in grande difficoltà. Che fine faranno gli oltre 100 dipendenti?