Gela. Per diversi mesi hanno praticamente reso impossibile la vita ad un compagno di classe, diventato vittima di violenze e vere e proprie vessazioni psichiche. I pm della procura minorile di Caltanissetta hanno chiesto il rinvio a giudizio nei confronti di un quindicenne e di un sedicenne. Il compagno di classe sarebbe stato più volte colpito con calci e pugni, deriso davanti agli altri studenti, addirittura subendo sputi e ferite causate da pietre scagliategli contro. Un quadro allarmante che ha indotto i magistrati nisseni a chiedere il processo per i due minori. La richiesta verrà valutata dal gup. E’ stata fissata l’udienza preliminare e i due imputati dovranno presentarsi dal giudice il prossimo ottobre. Sono difesi dagli avvocati Rocco Cutini e Gaetano Maria Lisi. Il compagno di classe preso di mira avrebbe raccontato quanto accadeva in classe, facendo partire le prime segnalazioni.
Uno dei due accusati avrebbe cercato anche di afferrarlo stringendolo per il collo. Le violenze si sarebbero verificate sia all’interno dell’istituto scolastico sia all’uscita.