Gela. Revocato anche l’obbligo di firma. I giudici del tribunale del riesame di Caltanissetta hanno annullato l’ordinanza che negli scorsi giorni aveva portato agli arresti domiciliari un ventenne, fermato a Caposoprano dai carabinieri mentre era in possesso di circa diciassette dosi di hashish. E’ stato accolto il ricorso presentato dal difensore del giovane, l’avvocato Francesco Enia. Il ventenne è stato bloccato nei pressi di una sala giochi della zona. Per i pm della procura, la droga era destinata allo spaccio. E’ stata l’unità cinofila dei finanzieri di Agrigento a scoprirla. Il ventenne e il difensore, invece, hanno sostenuto che l’hashish era stato precedentemente acquistato, ma solo per uso personale.
Proprio i pm della procura, anche al riesame, hanno chiesto l’applicazione degli arresti domiciliari. I giudici nisseni, però, hanno annullato, facendo cadere ogni misura cautelare.