Gela. I difensori del ventottenne Igland Bodinaku hanno ribadito, anche davanti ai giudici del riesame di Caltanissetta, che non ci sarebbero mai stati maltrattamenti in famiglia, ai danni dell’ex compagna. Inoltre, dubbi sono stati mossi sulla ricostruzione del ferimento della giovane, che Bodinaku, in base alle accuse, avrebbe colpito al volto con una lama. Così, gli avvocati Carmelo Tuccio e Francesco Enia, legali di fiducia dell’indagato, hanno chiesto che venga rivista l’ordinanza emessa nei confronti del giovane, che ha già diversi precedenti penali alle spalle. I pm della procura, con il sostituto Luigi Lo Valvo, in aula hanno confermato le accuse mosse all’indagato, arrestato dai poliziotti del commissariato a quarantotto ore di distanza dal ferimento.
Sarebbero stati raccolti elementi sufficienti per ritenere che abbia ferito l’ex compagna, nel tentativo di riallacciare il loro rapporto sentimentale, interrotto poco tempo prima. Dal riesame dovrebbe arrivare un primo verdetto entro le prossime ore.