Milano. Trentotto armi, tra pistole e fucili, ed oltre tremila cartucce. Una santabarbara ricavata nella sua abitazione, a Cinisello Balsamo, in provincia di Milano. I poliziotti della mobile del capoluogo lombardo hanno messo le manette ai polsi del sessantanovenne Antonio Vicino, gelese ma da decenni residente in Lombardia. Le armi erano nascoste in un incavo ricavato sotto la vasca da bagno della sua abitazione, dove vive insieme alla moglie. In una delle stanze, inoltre, sono stati scoperti quasi cinquantamila euro in contanti. I poliziotti milanesi non escludono che la villetta dell’ex imbianchino possa essere stata usata per nascondere le armi, destinate ad altri.
Nel corso della perquisizione sono stati sequestrati tredici revolver, quindici pistole, dieci armi lunghe (compreso un fucile da guerra), silenziatori e oltre tremila cartucce.