Gela. Una tassa sproporzionata sui lidi rischia di mettere in ginocchio i gestori degli stabilimenti balneari. Per far fronte alla decisione della regione che ha applicato un aumento del 600 per cento, la Confcommercio regionale ha chiesto di diversificare le aree ottenute in concessione demaniale.
Martedì il presidente regionale della Confcommercio, Pippo Sarto, incontrerà in città i gestori dei lidi per avviare un’azione congiunta da sottoporre al governo regionale a fine stagione estiva.
“Una delegazione successivamente alla riunione si recherà dal sindaco – assicura Rocco Pardo, presidente della Confcommercio – per illustrare le problematiche della categoria. Alcuni gestori, secondo le nuove direttive, invece di 6 mila euro dovranno pagarne 36 mila. Abbiamo chiesto la suddivisione delle aree concesse, con la diversificazione della tassazione considerato che gli insediamenti prevedono solo una parte riservata alla produzione”.