Gela. Giro di boa nel Campionato Nazionale Forense che domani vedrà svolgersi la prima giornata di ritorno. Sarà derby perché la formazione degli avvocati gelesi, l’Asd Avvocati Gela, ospiterà la squadra dei colleghi nisseni al campo “Mattei” di Macchitella. La partita di andata giocata al “Palmintelli” di Caltanissetta, che sancì l’esordio assoluto per la squadra dell’Ordine forense gelese, fino a quel momento mai iscritta al campionato nazionale di categoria, si concluse con il risultato di 3-1 per i nisseni. Unico precedente, quindi, che i gelesi avranno l’opportunità di pareggiare già domani. Nel match di andata, si è registrata anche l’unica marcatura nel torneo della formazione gelese che vorrà certamente rendere pan per focaccia ai cugini nisseni, provando a vincere la partita e così conquistare i primi punti del torneo. L’impresa non pare proibitiva sia per quanto visto in campo nella partita di andata, equilibrata a dispetto del risultato, ma anche per un evidente miglioramento del gioco dei gelesi che nelle ultime uscite, malgrado le sconfitte, hanno dimostrato maggiore coesione e compattezza. A tutto ciò si aggiunga anche il rientro di alcuni infortunati, assenti nelle ultime gare.
E proprio parlando di infortuni, bisogna registrare il forfait del portiere Dario Romano, infortunatosi nell’ultima gara contro il Palermo e che ha riportato una frattura al mignolo della mano destra. L’infortunio di Dario Romano segue quello dell’altro portiere, Flavio Fiorenza, anche lui infortunatosi ad una mano. Sabato, quindi, a difendere la porta dei locali ci sarà Orazio Castellano, una new entry anche di certo spessore tecnico, che potrà assicurare ottima qualità tra i pali. A disposizione del mister Angelo Gaccione anche Antonio Casano che farà il suo esordio tra le mura amiche. La partita di sabato è senza dubbio la più sentita da entrambe le formazioni per l’ovvia, seppur sana, atavica rivalità tra Gela e Caltanissetta. Colleghi, spesso sodali a condividere strategie difensive in toga e davanti ai vari giudici del Distretto, ma sabato soltanto avversari senza esclusione di colpi per l’obiettivo della vittoria, valevole non soltanto per la classifica ma anche quale fonte di vanteria e forse sfottò tra gli scranni delle aule giudiziarie. È pur sempre un derby! C’è da scommettere che quando l’arbitro fischierà l’inizio dell’incontro, domani alle 12, la cornice di pubblico che seguirà
l’incontro dal perimetro del “Mattei” sarà più folta di curiosi.
È pur sempre un derby!
Quando, una tribunetta per assistere le partite di calcio?