Gela. Il caso dell’ex consigliere comunale uscente dem Guido Siragusa non è isolato. Dopo il suo addio anche alla lista per l’assise civica, il gruppo del Pd deve registrare un’altra defezione. Emanuele Antonuzzo rinuncia alla candidatura in “Uniti siamo gelesi”, la civica schierata dal segretario cittadino Peppe Di Cristina e dai suoi dopo il patto con l’avvocato Lucio Greco. “Come indipendente, in rappresentanza di un gruppo culturale, avevo accettato di candidarmi, pur non facendo parte del Pd – dice – nella prospettiva di un polo più ampio, progressista. Così, però, non è stato”.
Per il formatore le scelte assunte dai rappresentanti della lista non corrispondono alla visione del suo gruppo di riferimento.”Abbiamo già dovuto accettare la scelta su un candidato a sindaco che noi non abbiamo determinato – conclude – ora, anche l’individuazione degli assessori dimostra che non c’è stato alcun cambio di metodo. Per questo motivo, ho scelto di rinunciare”. Dopo le urne, probabilmente, i Dem dovranno ancora una volta tentare di ricostruire un partito che rischia di perdere contatto con l’area di centrosinistra locale, già piuttosto malconcia.
