Gela. Ieri si è tenuta l’Assemblea straordinaria della Consulta delle Politiche Giovanili del Comune di Gela, che ha visto una numerosa partecipazione per il primo e unico confronto sul tema delle politiche giovanili tra i membri, i candidati a sindaco e i cittadini. Il primo punto affrontato è stato quello che ha dato l’ufficialità nella provincia di Caltanissetta all’Assemblea delle Consulte Giovanili Siciliane, introdotto dal presidente della Consulta di Gela Orazio Alario e dal promotore del progetto Alessandro Magistro, attualmente presidente delle Consulte dei Nebrodi, i quali hanno esposto l’importanza della creazione di una rete giovanile che possa essere mezzo dialogante tra il mondo giovanile e i piani più alti delle istituzioni. La crescita delle politiche giovanili non può che rafforzare i contatti con i territori che in breve tempo si troveranno a programmare insieme. A moderare l’incontro, il segretario in carica della Consulta Giovanile, Marzia di Stefano, che ha anche dato una lettura alla carta dei diritti e intenti redatta dalla Consulta Giovanile stessa e condivisa oltre che sottoscritta dai candidati alla carica di primo cittadino. L’organo giovanile vuole salvaguardarsi nel prossimo futuro, dopo diverse difficoltà vissute per una mancanza di programmazione nelle istituzioni gelesi negli ultimi mesi. Intervenuti per dare un loro contributo al dibattito costruttivo su giovani e politiche giovanili, i candidati a sindaco Lucio Greco, Maurizio Melfa, Simone Morgana e Giuseppe Spata, oltre a diversi membri della consulta stessa che hanno esposto le loro considerazioni.
“Un dibattito sano e costruttivo, quasi una festa della democrazia, che ha visto come tema centrale il mondo giovanile, che non vuole essere richiamato soltanto duranti i periodi di campagna elettorale ma che ha fortemente bisogno di una programmazione quotidiana senza che venga posta alcun tipo di scadenza”, hanno dichiarato i membri della Consulta Giovanile locale.