Estorsioni sulla raccolta della plastica, operatore ritratta: “Non mi hanno chiesto soldi…ero confuso”

 
0

Gela. Ha ritratto quanto dichiarato agli investigatori. Il titolare di una ditta che si occupa di raccolta della plastica usata tra le contrade rurali della città ha escluso di aver ricevuto richieste di denaro da Diego Nastasi, che secondo le accuse avrebbe agito su indicazione di Maurizio Trubia. “Non ricordo minacce – ha spiegato rispondendo alle domande del pm della Dda di Caltanissetta Luigi Leghissa – quando l’ho dichiarato ero confuso. Nastasi non mi ha chiesto soldi ma solo pomodori e melenzane”. In base a quanto accertato dagli investigatori nel corso dell’inchiesta “Redivivi 2”, però, i due imputati, Nastasi e Trubia, avrebbero preteso soldi da alcuni operatori che si occupano di raccolta della plastica in diverse aree della città. Particolari emersi dopo che gli inquirenti avevano già chiuso l’inchiesta madre, ribattezzata “Redivivi”. “Mi disse che Nastasi era andato da lui a chiedere soldi per ogni camion che usciva per la raccolta”, ha detto un altro operatore riferendosi a quanto riferitogli proprio dal titolare dell’impresa che invece ha negato in aula. Altri due titolari di imprese del settore hanno comunque escluso di aver mai ricevuto richieste di denaro dagli imputati. I testimoni chiamati a deporre davanti al collegio penale del tribunale, presieduto dal giudice Miriam D’Amore, erano già stati sentiti nel corso dell’incidente probatorio autorizzato durante le indagini. Ricostruzioni che devono essere verificate dai giudici.

I difensori, gli avvocati Nicoletta Cauchi e Dionisio Nastasi, hanno a loro volta cercato di valutare la versione resa dagli operatori che, stando alle accuse, sarebbero stati vittime di presunte richieste estorsive. Gli imputati, già in fase d’indagine, hanno escluso di essersi mai occupati di raccolta della plastica o di aver avuto contatti con i titolari delle aziende. “Non ho mai ricevuto richieste di denaro da queste persone”, ha detto un altro operatore sentito in aula. Il pm della Dda ha comunque ottenuto l’acquisizione dei verbali che contengono le dichiarazioni rilasciate in fase di indagine.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here