Gela. “I debiti fuori bilancio vanno votati soprattutto dopo la nota fatta recapitare dagli uffici della Corte dei conti. Ovviamente, insistiamo nel chiedere un’indagine su chi li abbia causati. Ci sono responsabilità amministrative? Allora, dovrebbero venire a galla”.
Il presidente della commissione comunale bilancio e consigliere democratico Nuccio Cafà non fa più melina come nei mesi precedenti: nessun ostruzionismo sull’approvazione degli oltre cento debiti finiti all’ordine del giorno del civico consesso.
Il consigliere insieme ad altri colleghi di partito, negli scorsi mesi, aveva sollevato evidenti dubbi circa la possibilità di dare un voto favorevole ai debiti fuori bilancio sbarcati in aula. “A mio modo di vedere – spiega – l’accordo per i debiti inferiori a trentamila euro è stato raggiunto. Per quelli, invece, che superano la cifra, ho avuto rassicurazioni sul fatto che i creditori dell’ente abbiano già accettato di ottenere pagamenti rateizzati”.
L’accordo sui debiti fuori bilancio potrebbe significare un rilancio nei rapporti tra la giunta del sindaco Fasulo e la maggioranza, compresi i consiglieri del Pd? “Ma perché, esiste il Partito Democratico? – si chiede ironico lo stesso consigliere – purtroppo, le lamentele mosse dall’ex segretario Carlo Romano non sono per nulla infondate. Non esiste per nulla compattezza tra i democratici locali”.
