Gela. E’ uno degli atti strategici per gli equilibri finanziari dell’ente, basta considerare i richiami che negli ultimi anni sono arrivati dai magistrati della Corte dei Conti e i pesanti debiti fuori bilancio. Mentre si attende la definizione della gara breve da un anno, con il servizio rifiuti da affidare, il commissario Rosario Arena ha approvato il Piano economico finanziario. Totale, 10.995.640,22 euro. A tanto, in base ai calcoli dei tecnici di Palazzo di Città, ammonteranno tutte le attività legate al servizio di raccolta e smaltimento. Un incremento notevole rispetto al passato, più o meno recente, quando il Piano economico finanziario superava di poco i sette milioni di euro, però con conseguenti servizi aggiuntivi e debiti fuori bilancio. Proprio su questi aspetti Arena ha voluto evitare nuovi pesi finanziari, adeguando al rialzo le tariffe Tari. L’aumento a quasi undici milioni, in base a quello che emerge dalle tabelle tecniche, è da collegare anche ai costi che il Comune deve accollarsi per la gara ponte da un anno indetta dalla Srr 4.
Quota fissa della tariffa prevista a 3.817.697,74 e quella variabile a 7.177.942,49 euro. Il commissario si porta avanti e anticipa anche la nuova amministrazione comunale che si insedierà ad urne chiuse e a piano economico finanziario già approvato. Ad Arena manca solo il passaggio del consiglio comunale, ovvero un suo nuovo provvedimento che approvi definitivamente il piano.
Cari gelesi ci vogliamo svegliare? Ci rendiamo conto che la nostra città era più bella negli anni 50 ma mm ora? Questo grazie all’educazione è il riconoscimento del rispetto l’uno cn l’altro. Mai vi ponete una domanda? Perché in Brasile essendo ancora un posto dove si prova la fame ms al turismo si investe? Perché noi gelesi dobbiamo maltrattare la nostra città con i piedi e sputtanarla anche al nord Italia? Ha i suoi difetti ma la colpa è stata la nostra che non abbiamo fatto per confortarla .
Cari gelesi ci vogliamo svegliare? Ci rendiamo conto che la nostra città era più bella negli anni 50 ma mm ora? Questo grazie all’educazione è il riconoscimento del rispetto l’uno cn l’altro. Mai vi ponete una domanda? Perché in Brasile essendo ancora un posto dove si prova la fame ms al turismo si investe? Perché noi gelesi dobbiamo maltrattare la nostra città con i piedi e sputtanarla anche al nord Italia? Ha i suoi difetti ma la colpa è stata la nostra che non abbiamo fatto per confortarla .