Gela. La discarica di contrada Timpazzo apre i suoi cancelli ad altri comuni. Così come era successo in passato con realtà dell’Agrigentino e del Palermitano, altre amministrazioni hanno chiesto di poter conferire i propri rifiuti.
Ieri è stato quello di Vittoria a varcare per primo il cancello della discarica con i suoi compattatori. Ma in futuro anche Piazza Armerina potrebbe stoccare i suoi scarti a Timpazzo.
Questo conferma anche la potenzialità della discarica gelese, che ambisce a diventare attraverso l’Ato Cl2 un consorzio territoriale, non limitato ai comuni del Nisseno. Vittoria, attraverso il sindaco Giuseppe Nicosia, ha chiesto di poter trasferire i rifiuti al commissario liquidatore Giuseppe Panebianco.
La cittadina ragusana pagherà circa 91 euro a tonnellata, un costo inferiore rispetto a quello imposto all’amministrazione ragusana dai gestori della discarica di Motta Sant’Anastasia, in provincia di Catania. Vittoria infatti pagava circa 94 euro a tonnellata, cui andavano aggiunti i costi di trasporto, che ovviamente sono adesso inferiori trasferendo i rifiuti a Gela.
Da ieri gli autocompattatori partono da Vittoria per conferire, quotidianamente, circa 80 tonnellate di rifiuti solidi urbani.