Gela. Tutti rinviati a giudizio, sia broker che clienti. Sono accusati di presunte truffe assicurative e anomalie in passaggi di proprietà dei veicoli. La decisione è stata emessa dal giudice dell’udienza preliminare Paolo Fiore. Sono in totale trenta i coinvolti. L’inchiesta si concentrò su un broke locale e su un’agenzia di Enna. Furono i finanzieri ad individuare presunte irregolarità nella gestione di diverse pratiche che hanno poi indotto i pm della procura ad avviare indagini. Gli stessi magistrati hanno chiesto il processo per tutti gli imputati. Una richiesta contestata dai legali, che invece escludono qualsiasi tipo di anomalia.
Molti coinvolti, infatti, non avrebbero avuto consapevolezza di quanto stava accadendo, limitandosi a richiedere polizze e classi di merito. Il gup però ha disposto il processo. Dovranno presentarsi a giudizio il prossimo novembre. La compagnia Genertel è invece parte civile. Il legale che la rappresenta ritiene che la società sia stata danneggiata. Gli imputati sono difesi dai legali Antonio Gagliano, Flavio Sinatra, Raffaela Nastasi, Salvo Macrì, Davide Limoncello, Giovanna Cassarà, Francesco Enia, Angelo Cafà, Flora Domicoli, Rocco Guarnaccia, Marina La Boria, Marco Granvillano, Giuseppe Simonetti, Alfredo D’Aparo, Filippo Di Mauro, Annarita Lorefice e Paola Carfì.