Gela. Ha tenuto a precisarlo anche sui social. “Ci metto la faccia ma soprattutto il cuore”. L’ex assessore della giunta Messinese Licia Abela è tra i candidati al consiglio comunale nella lista “civica” del Pd, quindi salvo stravolgimenti inattesi correrà a sostegno della candidatura dell’avvocato Lucio Greco. Abela, sotto amministrazione ex grillina, ha retto il settore servizi sociali prima di lasciare il posto nel dicembre di due anni fa a Valeria Caci, chiamata da Messinese in municipio insieme all’attuale candidato a sindaco Maurizio Melfa e all’avvocato Valentino Granvillano. “Uniti siamo gelesi”, questa la denominazione scelta dai dem per una lista senza simbolo ufficiale, ma già carica di fedelissimi, dall’ex presidente del consiglio comunale Alessandra Ascia all’ ex consigliere comunale Gaetano Orlando, fratello dell’uscente Carmelo.
Dovrebbero essere diversi gli ex assessori chiamati in municipio da Messinese dopo il divorzio dai grillini a ritentare la sorte. Oltre a Melfa, candidato a sindaco ma a quanto pare anche al consiglio comunale, ci sono la stessa Abela, probabilmente Rocco D’Arma (che ha retto il settore turismo), il mancusiano Eugenio Catania, mentre Francesco Salinitro e Giuseppe Licata sono tra i leader del progetto civico di Greco. Tra i nomi che circolano nella coalizione dell’avvocato, anche quello di Rosario Trainito, figlio dell’ex consigliere comunale Gaetano Trainito, già importante esponente di Forza Italia e poi dell’area crocettiana. Sono diverse le liste che man mano affrontano la procedura di validazione, praticamente tutte “civiche” o preparate da partiti che a questa tornata non schiereranno il simbolo. In campo anche le ex consigliere Romina Morselli (negli ex Dem), Anna Comandatore, Sandra Bennici (nella coalizione di Spata), ed ancora uno dei fratelli Orlando, Sara Bonura (con Greco), Giovanni Panebianco (probabilmente in Avanti Gela). Ci sono ancora tanti volti nuovi, come il commerciante Vito Fraglica e probabilmente Fabio Cammarata, tra i maggiori promotori della rivitalizzazione del centro storico, così come la collega Marilena Emmanuello. Con Melfa correranno anche Salvatore Gallo e probabilmente Paola GIudice, avvocato e sorella del sindacalista Ignazio. Nei Fratelli d’Italia sicuro il legale Ignazio Raniolo.
Sono già otto le liste civiche depositate, cui si aggiungeranno tre che non hanno bisogno delle 400 firme perché già esistenti alla Regione o in Parlamento. Oltre a Lega, Movimento 5 Stelle e Fratelli d’Italia resta il dubbio sull’Udc. I candidati al consiglio sono allo stato la metà di tre anni fa, ovvero circa 250 sparsi nelle otto liste civiche a sostegno dei quattro candidati a sindaco.