Gela. Dopo la scelta dei nomi, iniziano ad emergere i punti programmatici delle coalizioni che si sfideranno alle urne di fine aprile. Nel tavolo dell’alleanza di centrodestra che sostiene il leghista Giuseppe Spata, c’è anche l’ipotesi di introdurre il sistema della compliance dei tributi locali. Una proposta che arriva direttamente dai centristi. “Per favorire il pagamento dei tributi locali da parte dei contribuenti non in regola – dice Vincenzo Cirignotta – prevediamo il versamento di sanzioni minime prima che vengano notificati gli avvisi di accertamento. Porteremo in consiglio comunale un innovativo regolamento sul ravvedimento operoso. Istituiremo il portale della compliance, dove il cittadino potrà calcolare e pagare online i tributi locali. E’ una politica tributaria improntata incentrata sul criterio del pagare tutti per pagare meno”.
Da tempo, in municipio si tenta di far rientrare somme ingenti, tutte legate ai mancati pagamenti dei tributi locali. “Chiaramente il recupero dell’evasione potrà essere destinato anche all’abbattimento del carico tributario delle fasce più deboli della popolazione – dice ancora l’ex consigliere comunale – serve un maggiore dialogo con i cittadini per evitare il ricorso al contenzioso legale. Lanceremo un’operazione di ammodernamento dei servizi fiscali di concerto con gli ordini professionali”. La compliance tributaria è già adottata in altri comuni dell’isola, a cominciare da Palermo.