Gela. Da mesi, ormai, l’indotto di raffineria, in vista dell’avvio della nuova green refinery, marcia a pieno regime, assicurando occupazione. Allo stesso tempo, però, i sindacati continuano a monitorare il rispetto degli accordi successivi alla conclusione dei contratti del gruppo Amarù. I metalmeccanici di Fiom, Fim e Uilm hanno chiesto un incontro ai vertici di Revisud, azienda subentrata in alcune commesse. Ad oggi, ha usufruito solo di operai esterni al bacino locale, mentre da circa tre mesi i lavoratori locali usciti da rapporti a tempo determinato con Amarù attendono di essere assorbiti. Gli imprenditori di Revisud potrebbero dare riscontro alla richiesta inoltrata dai segretari Orazio Gauci, Angelo Sardella e Nicola Calabrese.
Sindacati che hanno chiesto un tavolo anche con i responsabili di Icel, altra società che ha conseguito commesse già gestite da Amarù. In questo caso, verranno valutati alcuni aspetti contrattuali ma anche l’impegno ad assicurare eventuali assunzioni sempre dal bacino interno.