Niscemi. Sentenza ribaltata dai giudici della Corte d’appello di Caltanissetta e nelle scorse settimane è arrivata l’assoluzione per il cinquantenne Rocco Francesco Nisi. Era accusato di violenze ai danni di un anziano, all’interno di un’abitazione di Niscemi. In base a quanto ricostruito dagli inquirenti, avrebbe anche aggredito fisicamente l’uomo. Si sospettavano presunti abusi sessuali. In primo grado, i giudici del collegio penale del tribunale di Gela gli imposero la condanna a tre anni e sei mesi di detenzione, anche con l’accusa di rapina (che l’imputato ha comunque ammesso). La difesa, sostenuta dall’avvocato Salvatore Arancio, in appello è però riuscita a dimostrare che non ci fu alcuna violenza ai danni del proprietario dell’appartamento e che l’imputato fu invitato ad entrare.
Una versione che ha convinto i giudici nisseni. Così, la sentenza è stata riformata con un verdetto di assoluzione per le accuse di violenza e abusi.