Gela. Un patto per le periferie e i quartieri l’hanno lanciato i “civici” che questa mattina hanno tenuto un dibattito pubblico insieme ai rappresentanti di diversi comitati. Nel programma del gruppo che ha deciso di sostenere la corsa dell’avvocato Lucio Greco finiranno tanti possibili interventi nelle aree della città, indicati proprio da chi ci vive. Durante il confronto, sono stati passati in rassegna praticamente tutti i quartieri della città. Nel programma dei “civici” finiscono pure gli interventi necessari a Manfria, dalla rete fognaria ad una possibile piazza. C’è anche l’ipotesi di riprendere il progetto del lungomare manfrino. Tra i punti maggiormente dibattuti, quelli relativi agli interventi di ordinaria manutenzione, troppo spesso assenti. Richieste che sono arrivate dai comitati, compresa l’installazione di centraline, in punti strategici, che possano monitorare lo stato delle percentuali d’inquinamento atmosferico.
Istanze giungono da Macchitella così come da Settefarine (con il cavalcavia da rendere pedonabile), Caposoprano (si ipotizza la progettazione di un asse stradale che possa decongestionare il traffico nelle zone a ridosso degli istituti scolastici di Piano Notaro e Scavone) e dal centro storico. “Saranno tutti inseriti nel nostro programma – dice Terenziano Di Stefano del Patto Civico – non ci interessano i libri dei sogni, ma solo quei lavori che possano rendere migliore la vita quotidiana dei residenti”.