Gela. Il sospetto è che il mutuo contratto da un operaio attraverso un istituto di credito locale possa essergli stato concesso a tassi usurari. Negli scorsi mesi, è stata presentata una denuncia proprio dal cliente della banca e sono partite le indagini. Gli accertamenti condotti dai pm della procura si sono concentrati sul direttore della filiale. Nonostante le verifiche, però, è arrivata la richiesta di archiviazione. Per la procura non sarebbero emersi elementi utili, necessari invece a proseguire le indagini. Davanti alla posizione assunta dai magistrati, l’operaio ha deciso di opporsi all’eventuale archiviazione. Il legale che lo assiste, l’avvocato Riccardo Lana, ha indicato una serie di elementi da appurare, fornendo precise ragioni. Una ricostruzione dei fatti che il giudice delle indagini preliminari Lirio Conti ha scelto di prendere in considerazione.
E’ stata disposta una nuova perizia tecnica che servirà a capire se effettivamente ci possano essere state delle anomalie nei costi sostenuti dal cliente della banca e che l’avrebbero messo in notevole difficoltà finanziaria. Per il suo legale, è concreta l’ombra dei tassi ad usura e anche per questa ragione il gip ha disposto la prosecuzione dell’indagine.