Palermo. L’ultimo covo dell’ex capo di Cosa nostra, Totò Riina, sarà ristrutturato e adibito a stazione dei carabinieri. La consegna dell’intera palazzina confiscata alla mafia sarà effettuata oggi. La casa di un mafioso, sarà assegnata all’Arma.
Il boss Salvatore Riina veniva catturato all’interno di un residence. Quell’immobile, che fu l’ultimo covo dell’ex capo di Cosa nostra, sarà ristrutturato e adibito a stazione dei carabinieri.
Il decreto sarà consegnato dall’assessore Pier Carmelo Russo presso la palazzina confiscata e alla presenza, tra gli altri, del provveditore interregionale delle opere pubbliche, Lorenzo Ceraulo I lavori di ristrutturazione dureranno dodici mesi: i locali saranno, dunque, pronti entro il 2012.
La struttura, che si trova su un terreno di 1720 mq, è composta da un piano seminterrato e da un piano rialzato, per una superficie coperta di 500 mq.
Ad essa si aggiungono due ulteriori unità abitative, anch’esse confiscate e inserite nell’ambito del medesimo comprensorio. Grazie ad un finanziamento erogato dell’assessorato regionale delle Infrastrutture e della Mobilità
