Gela. Il bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto? Se lo chiedono i tifosi e probabilmente la stessa società e lo staff tecnico. Se si guarda la classifica non mancano i motivi per cui essere positivi. Il Gela è ad un punto dai play off, con una salvezza vicinissima ed in condizioni logistiche e strutturali penalizzanti. I rimpianti però non mancano, perché pur considerando le vicissitudini costanti di questa annata difficile e complicata per mille motivi, la squadra di Brucculeri può fare di più. Soprattutto quando si gioca in casa, se vogliamo considerare partite interne quelle a Licata o San Cataldo, qualcosa non funziona. La squadra appare contratta, poco lucida e abbastanza sterile.
Poi succede anche che il giocatore migliore, Ragosta, si infortuna, e la squadra perde di imprevedibilità. Di certo però il Gela deve provarci, pur con tutte le difficoltà esistenti. A soli 8 punti dalla quota salvezza i biancazzurri hanno poco da perdere. Contro il Roccella rientrerà Retucci ma Brucculeri perderà Sowe e probabilmente Ragosta.
La società ha intanto chiesto ancora una volta un incontro urgente con il Commissario Straordinario, Arena, per chiarire l’ultimo dei problemi sorti in merito alla questione stadio. “Allo stremo delle nostre possibilità economiche – scrive la società – consumate tra continue trasferte e mancati incassi, chiediamo nuovamente al Commissario un incontro urgente, al fine di tentare di risolvere insieme questi annosi problemi. Preannunciamo fin d’ora che, qualora dovessimo nuovamente trovare le porte chiuse, saremo costretti a lasciare le redini del Gela Calcio nelle mani dello stesso Commissario”.