Gela. Tre auto, tutte di sua proprietà e dei familiari, con i pneumatici tagliati di netto. Il nostro collega giornalista Franco Gallo è stato preso di mira nella notte tra domenica e lunedì. Chi ha agito l’ha fatto conoscendo anche la zona dove vive il conduttore di programmi giornalistici televisivi e collaboratore de “La Sicilia”. Dopo aver accertato quanto accaduto, il giornalista, che è anche funzionario amministrativo in una scuola della città, ha sporto denuncia ai carabinieri.
Sono state danneggiate una Citroen, una Fiat 500 e una Hyundai. Franco non riesce a dare una spiegazione rispetto a quanto accaduto. Che sia legato alla sua attività giornalistica è una ipotesi plausibile. Oltre a curare lo sport sul quotidiano La Sicilia conduce il programma di attualità Agorà e la trasmissione radiofonica “lo dico alla radio” dove si sono alternati in questi anni decine di ospiti della società politica, civile e del mondo dello sport. Un atto vile che mira proprio al cinquantaquattrenne e che le forze dell’ordine stanno valutando. Al collega ed amico Franco la solidarietà di tutta la redazione del Quotidiano di Gela e telegela 647.
Sostegno e gratitudine a Franco Gallo e a quanti, tutti i girni, con onesta ed impegno svolgono il proprio lavoro. Non potranno essere le intimidazioni a chiudere la bocca alle persone libere.