Gela. L’incontro fissato in Regione è slittato alla prossima settimana, ma sul fronte degli immobili abusivi il commissario Rosario Arena e i suoi tecnici hanno comunque avuto un confronto con i funzionari della prefettura di Caltanissetta. In municipio, ancora manca un vero e proprio regolamento sulla gestione degli immobili realizzati senza autorizzazione. I numeri sono consistenti e si pone la necessità di provvedere alla valutazione sulla pubblica utilità, altrimenti la soluzione alternativa sarebbe solo quella della demolizione. La gran parte delle abitazioni costruite in difformità rispetto alle norme è ovviamente occupata da famiglie che in passato le hanno realizzate per viverci. I funzionari della prefettura avrebbero comunque chiesto di avere un quadro dettagliato, una sorta di censimento che possa estendersi anche agli immobili popolari occupati senza titolo. “Negli ultimi mesi – dice Arena – dalla procura sono arrivate molte note e ovviamente il Comune deve assumere le decisioni del caso. Non escludo neanche l’eventuale demolizione di ruderi che magari si trovano nelle fasce non consentite”
Tra le possibilità, ci sarebbe anche quella di un nuovo protocollo da sottoscrivere e che impegni procura e ente comunale proprio sulla vicenda degli immobili abusivi. In base ad alcuni dati risalenti alla fine dello scorso anno, sono centocinquanta gli immobili abusivi già trascritti e almeno altri trecentocinquanta attendono la stessa sorte. In municipio, peraltro, non c’è personale a sufficienza da destinare solo a queste pratiche.