Gela. Un concorso aperto ai disegni degli alunni di tutte le scuole medie della città. “Noi rispettiamo Gela…e tu?” l’ha lanciato l’associazione antiracket “Gaetano Giordano”. È stato il presidente Renzo Caponetti a presentarlo. Obiettivo è mettere in ridicolo chi ancora oggi offende la città, con danneggiamenti e reati vari. Un messaggio forte contro la criminalità. A sostegno, non a caso, c’è la polizia di Stato, come hanno spiegato il questore di Caltanissetta Giovanni Signer e il dirigente del commissariato Teofilo Belviso. Le opere degli alunni dovranno essere presentate entro il 30 aprile e sarà una giura composta da docenti a valutare. L’iniziativa ha trovato sostegno dal Provveditorato agli studi.
Saranno gli alunni a mettere il loro punto di vista sui fatti criminali che si verificano in città. “Proporremo che i migliori disegni vengano riprodotti su alcuni muri della città, magari in zone che hanno bisogno di essere riqualificare”, hanno detto sia il questore sia il presidente Caponetti.