Gela. Nonostante manchi ancora una vera e propria intesa, il centrodestra sembra comunque poter contare sull’apporto del fronte civico. Il gruppo che ha scelto l’avvocato Lucio Greco come proprio candidato a sindaco sta trattando con la coalizione. “Ci siederemo ai tavoli, insieme probabilmente ad altri candidati e valuteremo – dice Terenziano Di Stefano di Una Buona Idea – Greco è il nostro candidato, ma se c’è la volontà di unire siamo pronti a confrontarci. Se dovessimo constatare che questa volontà non c’è, allora andremo da soli con il nostro candidato”. I “civici” sembrano virare decisamente verso il centrodestra e potrebbero iniziare a discutere con il fronte che ha come asse portante Lega-Fratelli d’Italia e DiventeràBellissima. Una soluzione suggerita anche a Palermo. Nelle scorse ore, gli esponenti locali dell’Unione dei Siciliani, movimento fondato dal vicepresidente della Regione Gaetano Armao, hanno avuto un incontro con il coordinatore nazionale Rino Piscitello. Anzitutto, sembra superata la questione del simbolo. Verrà concesso agli esponenti locali che fanno parte del gruppo civico a supporto di Greco.
“Piscitello, nel confermare la piena fiducia nei confronti dell’UdS di Gela e del suo responsabile Francesco Salinitro, ha ribadito la necessità di lavorare alla costruzione di uno schieramento largo – si legge in una nota ufficiale – e unitario che coinvolga per quanto possibile l’intero arco di forze del centrodestra, come nei giorni scorsi sottolineato da Gaetano Armao, presidente onorario del movimento, ferma restando l’autonomia delle realtà locali”. Proprio l’ex assessore Salinitro ha guidato la delegazione a Palermo e insieme a lui c’erano altri esponenti “civici”.