Gela. “Abbiamo qualche problema di carattere finanziario ma ho detto no ad altri aumenti delle imposte comunali. Dovevano adeguare la Tari sui rifiuti e l’abbiamo fatto, ma non ci saranno altri provvedimenti dello stesso tipo”. Il commissario Rosario Arena ha messo il proprio veto su eventuali “aggiustamenti” al rialzo, avanzati negli ultimi giorni dai tecnici del municipio. “Qualcuno mi ha prospettato l’aumento dell’Imu – dice il commissario – ma ho detto categoricamente di no. Dobbiamo trovare soluzioni diverse”. La decisione di aumentare la Tari sui rifiuti risale ad alcuni mesi fa e riprende sostanzialmente quanto era già stato deciso dall’ex sindaco Domenico Messinese e dalla sua giunta, prima che arrivasse la sfiducia. Arena però non vuole ripetere una strategia di questo tipo. “E’ ora invece di far entrare quello che fino ad oggi non è stato possibile mettere in cassa – conclude – dobbiamo rafforzare le verifiche e stare attenti, ad iniziare dall’affidamento degli immobili del Comune che va valutato senza fare errori”.
Arena, se tutto sarà confermato, dovrebbe rimanere in municipio fino ad aprile, quando si terranno le elezioni amministrative. Fino a quel momento, nel suo personale decalogo non si prevedono altri “ritocchi” delle imposte comunali.