Gela. Nuovo vertice, questa mattina in municipio, tra il commissario Rosario Arena e i responsabili di Tekra, l’azienda che gestisce in proroga il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti in città. Arena e i funzionari che si occupano di monitorare il rispetto del contratto spingono affinché l’azienda adempia punto per punto a quanto stabilito per la copertura del servizio, evitando nuovi focolai d’emergenza. “Abbiamo messo tutto nero su bianco, con un verbale ben dettagliato, come facciamo sempre – dice Arena – ora c’è la massima apertura da parte della società. Bisogna capire che deve essere l’amministrazione comunale a decidere e non altri”. Il commissario, che si è affidato al gruppo composto dal dirigente Orazio Marino e dai funzionari Santi Nicoletti e Angelo Scudera, sta raccogliendo dati e documenti che riguardano anche le passate gestioni amministrative. Non ha mai nascosto che possano esserci state diverse anomalie, tali da produrre maxi debiti che ancora oggi pesano sulle casse del municipio. “Sto raccogliendo tutti gli atti necessari – continua – da questo punto di vista, ho fatto più l’investigatore che il commissario ma ho l’obbligo di non chiudere niente nel cassetto. Comunicherò tutto agli organi competenti, comprese la procura ordinaria e quella contabile”. In municipio atti sono stati acquisiti anche da agenti della Dia di Caltanissetta. “Evidentemente ci sono approfondimenti in corso”, spiega ancora Arena.
“La città deve essere pulita – continua – non ci sono altre soluzioni. Anzi, devo dire che attraverso il commissario liquidatore dell’Ato Cl2 Giuseppe Panebianco stiamo risolvendo una serie di note stonate, per non dire altro”. Proprio il commissario dell’Ato, intanto, conferma che la gara ponte, ovvero l’affidamento del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti per un anno, potrebbe essere chiusa entro marzo. “Stiamo definendo gli ultimi atti da trasmettere alla Centrale unica di committenza – dice – che dovrà poi gestire le fasi di gara e aggiudicazione. Ovviamente, potrebbero esserci eventuali ricorsi dopo l’affidamento, ma speriamo che ciò non avvenga”. Panebianco sta lavorando a stretto contatto con i dirigenti del Comune e con il commissario Arena, proprio per chiudere prima possibile una procedura che assegnerà il servizio ad una nuova azienda, che subentrerà a Tekra. E’ stata l’assemblea dei sindaci della Srr 4 a chiamare in causa l’Ato Cl2 e la Cuc che normalmente viene usata proprio dall’ente in liquidazione.
