Gela. “Se verrà scelto l’attuale sindaco Angelo Fasulo, noi saremo più che felici di sostenerlo. Ma questo dovrà avvenire solo a conclusione di un confronto sui temi
da sottoporre agli elettori. Prima gli argomenti e, poi, le gambe di chi dovrà correre per la poltrona di primo cittadino”.
“Ci deve essere confronto”. L’Udc locale frena i facili pronostici su un appoggio praticamente scontato ad una ricandidatura del sindaco Fasulo. “Diversi mesi fa – spiega Guido Siragusa – abbiamo concluso un accordo con il sindaco in un momento in cui i rapporti con molti esponenti del suo stesso partito si erano oramai incrinati, tanto per intenderci prima del voto sulla variante McDonald’s. Lo abbiamo fatto per assicurare la governabilità. Adesso, però, ci deve essere un confronto ampio. Non si possono fare le primarie solo per scegliere il candidato senza conoscere i programmi”.
Il rilancio industriale e non gli ammortizzatori sociali. Sotto questo profilo, l’Udc non trascura l’idea di un Polo Civico, aperto ai partiti che si sono dimostrati responsabili anche in aula consiliare. “Per noi – aggiunge Siragusa – diventa essenziale capire quale sarà la posizione dello stesso Fasulo sui temi del rilancio industriale. Non ci interessano la cassa integrazione o gli ammortizzatori sociali. Bisogna pensare ad un vero rilancio partendo dall’industria che sia anche quella off shore delle estrazioni e delle esplorazioni alla ricerca d’idrocarburi e di altre risorse”. Insomma, l’Udc potrebbe anche decidere di prendere strade diverse. “Questa è la nostra linea – conclude il consigliere – se il Pd ci sarà, bene. Altrimenti, si andrà ugualmente avanti”.