Gela. Ha messo a segno diversi furti in città, insieme a due complici. Per questa ragione, è già arrivata la condanna a due anni e otto mesi di reclusione, disposta dal gup del tribunale. Il ventiquattrenne Michael Costarelli adesso ha ottenuto gli arresti domiciliari. Il giovane, come deciso dai giudici del tribunale del riesame di Caltanissetta, sarà sottoposto a vigilanza tramite braccialetto elettronico. E’ stato accolto il ricorso del suo legale di fiducia, l’avvocato Filippo Spina, che ha impugnato il provvedimento di rigetto emesso invece dal giudice che ha valutato la posizione dell’imputato in primo grado.
E’ stato coinvolto nell’inchiesta “Diabolik” che ha portato alle condanne anche di Nicolò Morello e Maurizio Smorta.
Giornali interessante per i gelesi lontani.
Anche se da lungo tempo manco da gela, mi interessa la mia città natia.