Gela. La cocaina era nascosta in una confezione di mentine. Un totale di tredici dosi sequestrate dai carabinieri che ad ottobre hanno arrestato il trentacinquenne Nunzio Raniolo. Oltre alla droga, sono stati sequestrati circa 1.600 euro e un sistema elettronico per il conteggio dei soldi. A tre mesi di distanza dal fermo, davanti al gup Raniolo ha patteggiato a otto mesi di reclusione. C’è stato l’assenso dei pm della procura, su richiesta del legale di difesa, l’avvocato Davide Limoncello.
Subito dopo l’arresto si era giustificato sostenendo di aver tentato la strada dello spaccio a causa dell’impossibilità di trovare lavoro.