Gela. Con la Provincia praticamente sul lastrico, spunta pure l’ipotesi del taglio degli uffici decentrati, a cominciare da quelli di Gela. È stato scongiurato lo stop alle utenze degli istituti scolastici di proprietà dell’ente, ma il commissario Rosalba Panvini intende bloccare ulteriori esborsi. Il taglio degli uffici decentrati viene visto come soluzione da scartare, almeno dal deputato regionale dem Giuseppe Arancio.
“La chiusura degli uffici distaccati del Libero Consorzio di Caltanissetta è inopportuna – dice – rischia di creare disagi ai cittadini della provincia e di determinare spese maggiori, ad esempio per le missioni del personale, rispetto ai risparmi delle utenze, dal momento che gli immobili sono di proprietà dell’ente. Mi auguro che si eviti questa decisione dal momento che, soprattutto per quel che riguarda la città di Gela ed il suo territorio, la presenza di una sede distaccata determina vantaggi sia alla funzionalità dell’ente, che agli utenti”. Se si dovesse arrivare alla chiusura, tutto verrà concentrato sulle sedi di Caltanissetta, depotenziando ulteriormente quel poco che rimane in città.
Tutta colpa del precedente governo crocetta che cancellando le province, si vedrano i risultati!!!!
caro on. Arancio, non ci racconti nulla, Lei era deputato in quel Governo e quindi complice del disastro.