L’Atletico Gela vicino alla radiazione e la città rischia un’altra umiliazione

 
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Gela. L’Atletico Gela rischia grosso. Se entro oggi alle 18 non completerà la documentazione necessaria, completa di versamento della prima rata, sarà fuori dai ranghi federali. Un rischio reale che si è concretizzato nelle ultime ore.

L’estromissione dal campionato di Promozione, ma dai ruoli della Figc, è molto vicina. Fino a ieri pomeriggio infatti nessuno aveva presentato documenti presso il comitato regionale della Lega sicula. Abbiamo provato a contattare il presidente Cristian Paradiso senza fortuna. Uno dei dirigenti, Mauro Iorio, ci ha confermato che le difficoltà sono oggettive. In poche parole, dopo tanti proclami, nessuno ha messo le mani in tasca e firmato bonifici, assegni o quel che serviva per formalizzare l’iscrizione al torneo di Promozione. E pensare che fino a qualche settimana fa si faceva a gara per trattare titoli di serie D. La realtà è ben altra. Qui non ci sono manco poche migliaia di euro per iscrivere una squadra in Promozione, altro che serie D o Eccellenza. Il rischio della scomparsa dell’Atletico Gela sarebbe l’epilogo di una stagione allucinante, dove nulla ha funzionato. Errori a iosa. Gli ultimi, tanto per gradire? Nell’elenco dei giocatori svincolati l’Atletico Gela batte ogni record: 49 calciatori sono liberi di cercarsi altra sistemazione. Magari non tutti saranno potenziali campionati, ma si tratta pur sempre di 49 tesserati svincolati. Domani alle 9 è fissata la riunione del consiglio di lega per le ammissioni ai campionati. Oggi però sapremo se anche l’Atletico Gela metterà il cartello “fallimento”, come altri prestigiosi club (Nissa docet).

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