Gela. “Sono lieta che Mancuso e Federico siano arrivati ad un accordo. E’ sempre stata la direzione che io e lo stesso Federico abbiamo seguito. Non c’era l’intenzione di rompere i rapporti con Mancuso”. La deputata nazionale forzista Giusi Bartolozzi “benedice” politicamente la pace tra il deputato regionale (attuale coordinatore provinciale di Forza Italia) e l’ex parlamentare all’Ars. I due, la scorsa settimana, hanno raggiunto quella che ha tutte le fattezze di una momentanea tregua, dopo mesi di altissima tensione. “Il coordinatore cittadino? Adesso, auspico che si possa procedere alla nomina di Emanuele Maniscalco, con l’accordo di tutti – continua Bartolozzi – io e Federico abbiamo sempre chiesto che si convergesse sul suo nome”. La deputata entra anche nel merito di quello che sta accadendo in città e conferma una voce che gira da qualche settimana, ovvero l’ipotesi che si possa andare al voto prima del previsto. “Bisogna fare in fretta – continua – e dare alla città un sindaco legittimato dal voto popolare. Se c’è la volontà da parte del presidente della Regione Nello Musumeci e dell’assessorato delle autonomie locali, allora si potrebbe decidere di andare al voto entro i prossimi tre mesi, presumibilmente ad aprile, anticipando le elezioni europee. Sarà necessario definire tutto entro gennaio. Spero comunque che il commissario Rosario Arena possa prorogare il servizio di refezione scolastica”.
Mentre non mancano i rumors in casa Forza Italia, con il nome dell’ex consigliere comunale azzurro Massimo Catalano che è ancora tra quelli presi in esame in vista di una possibile sindacatura, Bartolozzi si rivolge anche agli alleati di coalizione. “Il sindaco deve essere di centrodestra – conclude – ci sono tutte le possibilità di vincere. E’ chiaro che potrebbe essere un candidato espressione di Forza Italia. Siamo il partito che in città, nelle ultime competizioni elettorali, ha raggiunto i risultati migliori. Credo comunque che l’intesa si possa raggiungere con tutti gli alleati e con i movimenti civici. Non è una questione di bandierine da collocare”. Negli ultimi giorni, inoltre, è ritornato di moda il nome di Pino Federico che potrebbe rientrare in un possibile rimpasto del governo regionale, magari ottenendo un assessorato in quota Forza Italia. Vicende che sarebbero sul tavolo dei dirigenti regionali del partito.
Sindaco a forza Italia, assessore a Pino Federico e gli altri ….. stanno a guardare. Un deputato regionale di forza Italia ( Mancuso), un deputato nazionale (Bartolozzi)di forza Italia. Mhaa , mi sa che senza coalizione coinvolta, forza Italia vuole viaggiare a binario unico.
Non penso che la scelta del Sindaco si fa in base all’appartenenza di un partito o all’altro, ma in base alle qualità umane e professinali, nonché al passato politico di una persona. Da quanto leggo e dai papabili candidati credo che la persona del prof. CATALANO rispetti completamente la figura che ha bisogno la nostra città, per il bene e futuro dei Nostri figli. Vi ricordo che il dott. FEDERICO è stato a fianco di Crocetta, quando, dopo che era stata presentata la mozione di sfiducia fece l’accordo con Crocetta, ovviamente con la presidenza dell’ASI. Altresì, ricordo che lo stesso On. FEDERICO per 5 anni ha governato con l’avv. FASULO segnando la fine di questa città con il patto del MISE e la suddivisione dei pani e dei pesci ai loro amici.
Questi sono dati oggettivi…
Quanta dietrologia futile… Mai parlare di idee, ma di come uno è meglio di un secondo e così via.
Se il futuro di una città si basa sul passato prossimo e pessimo siamo alla frutta. Un sindaco si sceglie sulla base delle capacità e sulla base delle idee che mostra di sapere supportare coi fatti! Il resto è retorica da bar dello sport.
La storia del dott. FEDERICO nn è retorica da bar dello sport, se vuole aprire un confronto serio smentisca i fatti sopra scritti. Attendo sue notizie. Sono d’accordo con lei quando dice che si sceglie in base alle idee; ma poiché promesse in campagna elettorale se ne fanno tante, uno deve scegliere anche in base al passato Politico e qualità Umane.
Gela. “Sono lieta che Mancuso e Federico siano arrivati ad un accordo.
E fu così che hanno perso in partenza.
ahahahahahahhaha
Ancora si presenta?