L’ultimo saluto ad Angelo Tuccio, migliaia in chiesa Madre: “Era un uomo coraggioso”

 
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La bara in chiesa Madre

Gela. Migliaia di persone hanno accolto in chiesa Madre il feretro dell’imprenditore Angelo Tuccio. Semplici cittadini, amici, operai Eurotec, calciatori e allenatori. Tutti per dare l’ultimo saluto allo storico presidente del Gela Calcio e al fondatore della stessa Eurotec. Una maglia del Gela Calcio con le firme di calciatori e staff tecnico e un cuscino biancazzurro sono stati apposti sulla bara, insieme ad una foto di Tuccio. “Un uomo coraggioso”, così è stato definito nel corso dell’omelia davanti alla moglie, ai figli e a tutti i familiari.

L’arrivo del feretro

“Dovete essere orgogliosi di vostro padre”, ha detto don Giuseppe Fausciana rivolgensodi ai figli di Tuccio. Enorme la commozione per la scomparsa dell’imprenditore. “E’ stato un uomo presente per la città e con lo sport ha dato un’immagine diversa a Gela – ha proseguito il prelato – era presente come marito, come padre, come imprenditore e come presidente”. “Sei stato un uomo esemplare, un padre fantastico – ha detto il figlio Marco – nella battaglia contro la malattia sei stato tu a dare la forza a noi”.

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