Gela. L’Archeo ambiente promuove a sue spese i siti greci della città e nell’accusare l’amministrazione comunale di ignorare ogni iniziativa a favore del turismo parla di enti inefficaci capaci solo a garantire occupazione.
Tra un mese, grazie ad un accordo con l’Anas, sarà collocato sulla ss 117 bis Gela-Catania un tabellone di promozione dei siti greci gelesi: museo archeologico, bagni greci, acropoli, emporio greco, mura greche e duomo.
“Purtroppo, nonostante gli incontri avuti – dice Giuseppe Andrea Alessi, presidente Archeo ambiente – l’amministrazione è stata sorda. Si vede che, a differenza degli anni ’50 e ’60, non intende far ripartire il turismo nella nostra città. Significativo è il fatto che non dispone né di un dvd, né di una brochure opportuna che illustri i nostri beni culturali, né un punto di accoglienza per eventuali visitatori, né un’area attrezzata coperta per colazioni a sacco da destinare a studenti in gita.
Non serve a nulla far parte di un distretto archeologico se poi manca una organizzazione alla base. Tutto ciò, nonostante in città vi sia un assessorato al turismo ed una sezione distaccata di azienda provinciale per il turismo, da molti ritenuta soltanto uno stipendificio per alcuni padri di famiglia”.
