Il presunto traffico internazionale di reperti archeologici, Mondello lascia il carcere

 
0

Gela. Lascia il carcere, dopo mesi di detenzione, e viene trasferito ai domiciliari. I giudici del tribunale del riesame di Caltanissetta hanno accolto la richiesta avanzata dalla difesa del sessantunenne Rocco Mondello. Il gelese, che da anni risiede in Germania, è stato coinvolto nel maxi blitz “Demetra”, che ha consentito agli investigatori di ricostruire un presunto traffico internazionale di reperti archeologici, trafugati anche dai siti locali. I magistrati però hanno esaminato con favore il ricorso presentato dall’avvocato Angelo Cafà, legale del sessantunenne. L’uomo era detenuto proprio in Germania e si attende l’esito del procedimento di estradizione, attivato dai pm della procura di Caltanissetta.

Per la difesa, non c’erano più gli estremi per giustificare la custodia cautelare in carcere di. Mondello ha sempre negato un coinvolgimento nel presunto traffico di reperti. Ad inizio dicembre, è partito il giudizio scaturito dall’indagine e proprio il sessantunenne deve rispondere alle accuse, insieme ai presunti complici, davanti al collegio penale del tribunale nisseno.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here