Gela. Non vive più nell’alloggio popolare assegnatogli da ormai nove anni ma, quasi come un passaggio di consegne, all’interno dell’appartamento i vigili urbani hanno trovato alcuni familiari dell’avente diritto.
Di conseguenza, è scattata la revoca dell’assegnazione e anche gli attuali occupanti dovranno lasciare l’appartamento.
Il nuovo caso scattato tra gli alloggi dell’Istituto autonomo case popolari di Caltanissetta è stato scoperto nelle palazzine di contrada Marchitello. Nell’appartamento finito al centro dei controlli, infatti, sono stati trovati alcuni stretti familiari del cinquantanovenne, al quale, in origine, era stato attribuito il diritto all’alloggio.
Adesso, almeno sulla carta, l’abitazione dovrà essere lasciata da chi l’ha occupata senza averne diritto per far posto ad una famiglia rientrante nelle graduatorie stilate dai funzionari dello Iacp. Quello finito al centro delle verifiche è solo l’ultimo episodio di un lungo elenco, fatto spesso di famiglie che non riescono a permettersi un tetto ma anche di nuclei capaci di gestire per decenni gli stessi alloggi.
